Dintorni

Cosa c'è
nei Dintorni

L'Agriturismo si trova in una posizione strategica per raggiungere con facilità molti luoghi di interesse.

Sarà infatti possibile visitare molte città d'arte della Toscana come Cortona (raggiungibile in pochi minuti d'auto), Montepulciano, Siena, Arezzo, Pienza, Montalcino e anche quelle della vicina Umbria (Assisi, Perugia, Spello, Spoleto).

Cortona


Cortona, perla d’arte e di storia etrusca e medievale, circondata e difesa da splendide mura, è caratterizzata da vicoli con scorci mozzafiato sulla Valdichiana e sulle colline toscane, da imponenti palazzi medievali e rinascimentali e moltissime chiese di grande importanza dal punto di vista storico, artistico e religioso. Tra i numerosi punti di interesse di Cortona citiamo il Palazzo Comunale, che domina Piazza della Repubblica dal suo imponente scalone cinquecentesco; il Palazzo Casali, sede del Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona (MAEC), apprezzato per i suoi tesori di epoca etrusca, romana, egizia, medievale e moderna, tra cui un lampadario etrusco in bronzo del V secolo a.C. unico al mondo; il Duomo e il Museo Diocesano, che custodisce grandi opere di pittori cortonesi del calibro di Beato Angelico, Luca Signorelli, Pietro Berrettini e Pietro Lorenzetti; la Basilica di Santa Margherita e la Fortezza Medicea del Girifalco che dominano la città dall’alto della collina; e poco distanti dal centro storico l’Eremo delle Celle in cui visse San Francesco d’Assisi e le famose chiese di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio, progettata dall’architetto Francesco di Giorgio Martini, e di Santa Maria Nuova, costruita dal celebre architetto Giorgio Vasari nel XVI secolo. Infine, a pochi kilometri da Cortona, si trova un prestigioso Parco Archeologico caratterizzato da tombe etrusche di grande importanza archeologica e storica.

Cortona


Cortona, perla d’arte e di storia etrusca e medievale, circondata e difesa da splendide mura, è caratterizzata da vicoli con scorci mozzafiato sulla Valdichiana e sulle colline toscane, da imponenti palazzi medievali e rinascimentali e moltissime chiese di grande importanza dal punto di vista storico, artistico e religioso. Tra i numerosi punti di interesse di Cortona citiamo il Palazzo Comunale, che domina Piazza della Repubblica dal suo imponente scalone cinquecentesco; il Palazzo Casali, sede del Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona (MAEC), apprezzato per i suoi tesori di epoca etrusca, romana, egizia, medievale e moderna, tra cui un lampadario etrusco in bronzo del V secolo a.C. unico al mondo; il Duomo e il Museo Diocesano, che custodisce grandi opere di pittori cortonesi del calibro di Beato Angelico, Luca Signorelli, Pietro Berrettini e Pietro Lorenzetti; la Basilica di Santa Margherita e la Fortezza Medicea del Girifalco che dominano la città dall’alto della collina; e poco distanti dal centro storico l’Eremo delle Celle in cui visse San Francesco d’Assisi e le famose chiese di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio, progettata dall’architetto Francesco di Giorgio Martini, e di Santa Maria Nuova, costruita dal celebre architetto Giorgio Vasari nel XVI secolo. Infine, a pochi kilometri da Cortona, si trova un prestigioso Parco Archeologico caratterizzato da tombe etrusche di grande importanza archeologica e storica.

Montepulciano


Arroccata sulla cima di un colle, a sud della Toscana e non lontano da Siena, Montepulciano è una cittadina medievale di rara bellezza che sicuramente merita di essere visitata. Un borgo unico con eleganti palazzi rinascimentali, antiche chiese, splendide piazze e piccoli angoli nascosti. Da Montepulciano, inoltre, si gode di un favoloso e sconfinato panorama sulla Val d'Orcia e la Val di Chiana. La posizione strategica di Montepulciano la rende il luogo ideale per partire alla scoperta di questo bellissimo angolo della Toscana. L'armoniosa Pienza, il borgo termale di Bagno Vignoni, la famosa Montalcino e tanti altri borghi incantevoli sono tutti facilmente raggiungibili in breve tempo. Recentemente Montepulciano è diventata una meta turistica molto ambita con un notevole aumento di visitatori, in seguito alle riprese del celebre film New Moon, sequel della saga sui vampiri Twilight. Piazza Grande è il cuore di Montepulciano e il palcoscenico degli eventi principali della città, tra cui Il Bravio delle Botti, che si tiene ogni anno ad Agosto, e molto di più. Una passeggiata per le vie di Montepulciano è il modo migliore di scoprire la città e le sue attrazioni e al tempo stesso per ammirare l'incredibile vista della campagna circostante tutta ricoperta da quei favolosi vigneti che producono il famoso Nobile.

Montepulciano


Arroccata sulla cima di un colle, a sud della Toscana e non lontano da Siena, Montepulciano è una cittadina medievale di rara bellezza che sicuramente merita di essere visitata. Un borgo unico con eleganti palazzi rinascimentali, antiche chiese, splendide piazze e piccoli angoli nascosti. Da Montepulciano, inoltre, si gode di un favoloso e sconfinato panorama sulla Val d'Orcia e la Val di Chiana. La posizione strategica di Montepulciano la rende il luogo ideale per partire alla scoperta di questo bellissimo angolo della Toscana. L'armoniosa Pienza, il borgo termale di Bagno Vignoni, la famosa Montalcino e tanti altri borghi incantevoli sono tutti facilmente raggiungibili in breve tempo. Recentemente Montepulciano è diventata una meta turistica molto ambita con un notevole aumento di visitatori, in seguito alle riprese del celebre film New Moon, sequel della saga sui vampiri Twilight. Piazza Grande è il cuore di Montepulciano e il palcoscenico degli eventi principali della città, tra cui Il Bravio delle Botti, che si tiene ogni anno ad Agosto, e molto di più. Una passeggiata per le vie di Montepulciano è il modo migliore di scoprire la città e le sue attrazioni e al tempo stesso per ammirare l'incredibile vista della campagna circostante tutta ricoperta da quei favolosi vigneti che producono il famoso Nobile.

Siena


Circondata dagli ulivi e dalle vigne del Chianti, Siena è una delle città più belle della Toscana. Sorta sulla cima di tre colli, la città è percorsa da ampi viali e stretti vicoli, che conducono al cuore della città, Piazza del Campo e a tutti gli altri edifici di richiamo culturale come il Duomo e l'Ospedale di Santa Maria della Scala. Famosa per il Palio, la corsa storica a cavallo, che si tiene ogni anno il 2 di luglio ed il 16 di agosto, Siena è anche sede di una delle più antiche università d'Europa. Oltre alla vita quotidiana che anima tutti i giorni le strade e le piazze della città, Siena offre molti eventi culturali, concerti, cinema, teatri ed un'ampia gamma di attività sportive. Poche aree geografiche in tutto il mondo possono vantare un ambiente come quello che si trova intorno a Siena. A nord, si può apprezzare la ricchezza del paesaggio del Chianti, con le sue vigne ed i suoi oliveti ed i piccoli paesi che si trovano in questa zona, come San Gimignano e Monteriggioni con le loro mura di cinta, i tornanti che li avvolgono e la stupenda vista che offrono. A sud di Siena, la valle dell'Arbia conduce alla città collinare di Montalcino, sede di produzione del famoso Brunello. inoltre la zone de Le Crete offre ai suoi visitatori lo spettacolo di un unico paesaggio, con le sue aspre formazioni rocciose. Andando verso ovest ci si avvicina al mare, ai paesi costieri, come ad esempio Castiglione della Pescaia, e alla riserva naturale della Maremma. Con le sue bellezze naturali ed artistiche, Siena è facilmente raggiungibile sia in macchina che con i mezzi pubblici ed è un buon luogo da cui organizzare la propria esperienza toscana.

Siena


Circondata dagli ulivi e dalle vigne del Chianti, Siena è una delle città più belle della Toscana. Sorta sulla cima di tre colli, la città è percorsa da ampi viali e stretti vicoli, che conducono al cuore della città, Piazza del Campo e a tutti gli altri edifici di richiamo culturale come il Duomo e l'Ospedale di Santa Maria della Scala. Famosa per il Palio, la corsa storica a cavallo, che si tiene ogni anno il 2 di luglio ed il 16 di agosto, Siena è anche sede di una delle più antiche università d'Europa. Oltre alla vita quotidiana che anima tutti i giorni le strade e le piazze della città, Siena offre molti eventi culturali, concerti, cinema, teatri ed un'ampia gamma di attività sportive. Poche aree geografiche in tutto il mondo possono vantare un ambiente come quello che si trova intorno a Siena. A nord, si può apprezzare la ricchezza del paesaggio del Chianti, con le sue vigne ed i suoi oliveti ed i piccoli paesi che si trovano in questa zona, come San Gimignano e Monteriggioni con le loro mura di cinta, i tornanti che li avvolgono e la stupenda vista che offrono. A sud di Siena, la valle dell'Arbia conduce alla città collinare di Montalcino, sede di produzione del famoso Brunello. inoltre la zone de Le Crete offre ai suoi visitatori lo spettacolo di un unico paesaggio, con le sue aspre formazioni rocciose. Andando verso ovest ci si avvicina al mare, ai paesi costieri, come ad esempio Castiglione della Pescaia, e alla riserva naturale della Maremma. Con le sue bellezze naturali ed artistiche, Siena è facilmente raggiungibile sia in macchina che con i mezzi pubblici ed è un buon luogo da cui organizzare la propria esperienza toscana.

Arezzo


Arezzo è una ricca cittadina situata nella Toscana sud-orientale. La città sorge un colle all'incrocio di quattro valli: Val Tiberina,Casentino, Valdarno e Valdichiana. La città ha origini antichissime dimostra il ritrovamento di strumenti di pietra e del cosiddetto Uomo dell'Olmo del Paleolitico. Della Arretium etrusca si hanno tracce già dal IX sec. a.C. e fu una della più importanti della Toscana. Arezzo mantenne sempre un ruolo importante e di prestigio in Toscana grazie alla sua posizione lungo la Via Cassia. Molti i personaggi illustri che sono nati ad Arezzo, tra tutti Giorgio Vasari, Piero della Francesca, Guido Monaco, Francesco Redi e Petrarca. Nonostante parte della città medievale sia stata distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, il centro di Arezzo conserva splendidi monumenti, chiese, palazzi e musei. La Basilica di San Francesco è forse la chiesa più famosa della città. Al suo interno conserva il ciclo di affreschi della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, capolavoro rinascimentale di inestimabile valore. E poi la Fortezza Medicea, l'Anfiteatro romano e la Chiesa di San Francesco col Crocifisso ligneo di Cimabue. Arezzo ha sicuramente molto da offrire a chi la visita. Non solo la città ma anche la provincia è ricca di città, borghi e castelli che hanno svolto un ruolo importante nella storia della Toscana. Cortona, Anghiari, San Sepolcro, Poppi solo alcune delle località più belle in provincia di Arezzo che meritano di essere visitate.

Arezzo


Arezzo è una ricca cittadina situata nella Toscana sud-orientale. La città sorge un colle all'incrocio di quattro valli: Val Tiberina,Casentino, Valdarno e Valdichiana. La città ha origini antichissime dimostra il ritrovamento di strumenti di pietra e del cosiddetto Uomo dell'Olmo del Paleolitico. Della Arretium etrusca si hanno tracce già dal IX sec. a.C. e fu una della più importanti della Toscana. Arezzo mantenne sempre un ruolo importante e di prestigio in Toscana grazie alla sua posizione lungo la Via Cassia. Molti i personaggi illustri che sono nati ad Arezzo, tra tutti Giorgio Vasari, Piero della Francesca, Guido Monaco, Francesco Redi e Petrarca. Nonostante parte della città medievale sia stata distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, il centro di Arezzo conserva splendidi monumenti, chiese, palazzi e musei. La Basilica di San Francesco è forse la chiesa più famosa della città. Al suo interno conserva il ciclo di affreschi della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, capolavoro rinascimentale di inestimabile valore. E poi la Fortezza Medicea, l'Anfiteatro romano e la Chiesa di San Francesco col Crocifisso ligneo di Cimabue. Arezzo ha sicuramente molto da offrire a chi la visita. Non solo la città ma anche la provincia è ricca di città, borghi e castelli che hanno svolto un ruolo importante nella storia della Toscana. Cortona, Anghiari, San Sepolcro, Poppi solo alcune delle località più belle in provincia di Arezzo che meritano di essere visitate.

Pienza


Pienza, piccola città del senese, è un esempio raro di urbanistica rinascimentale portata a compimento. Definita di volta in volta la 'città ideale', la 'città utopia', essa rappresenta oggi concretamente una delle modalità costruttive attraverso le quali in età rinascimentale si cercò di realizzare un modello di vita e di governo 'ideale' sulla terra, elaborando un'idea di città che fosse in grado di dare risposte concrete al desiderio di convivenza civile pacifica e operosa degli uomini. Era "l'utopia della civitas" vanamente inseguita dagli uomini dell'antichità. Pienza ha attualmente due musei e un terzo sta per nascere. La sua collocazione al centro della Val d'Orcia, una valle bellissima e intatta dal punto di vista paesaggistico, rende la cittadina perfettamente in grado di documentare ancora oggi l'interesse fondamentale che l'architettura umanistica pose nel rapporto uomo-natura, anche in riferimento all'importanza che questo rapporto ebbe durante l'età classica. Oggi Pienza fa parte di un sistema territoriale chiamato "Parco Artistico, Naturale e Culturale della Val d'Orcia", che mira alla conservazione dello straordinario patrimonio artistico dei cinque comuni che ne fanno parte: Castiglion d'Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d'Orcia. Il centro di Pienza fu completamente trasformato dal Papa Pio II nel Rinascimento. Egli progettò di trasformare il suo borgo natale in una città ideale del Rinascimento. L'architetto Bernardo Rossellino ebbe l'incarico di costruire un Duomo, un palazzo papale e un palazzo comunale; i lavori furono completati in tre anni (1459-1462).

Pienza


Pienza, piccola città del senese, è un esempio raro di urbanistica rinascimentale portata a compimento. Definita di volta in volta la 'città ideale', la 'città utopia', essa rappresenta oggi concretamente una delle modalità costruttive attraverso le quali in età rinascimentale si cercò di realizzare un modello di vita e di governo 'ideale' sulla terra, elaborando un'idea di città che fosse in grado di dare risposte concrete al desiderio di convivenza civile pacifica e operosa degli uomini. Era "l'utopia della civitas" vanamente inseguita dagli uomini dell'antichità. Pienza ha attualmente due musei e un terzo sta per nascere. La sua collocazione al centro della Val d'Orcia, una valle bellissima e intatta dal punto di vista paesaggistico, rende la cittadina perfettamente in grado di documentare ancora oggi l'interesse fondamentale che l'architettura umanistica pose nel rapporto uomo-natura, anche in riferimento all'importanza che questo rapporto ebbe durante l'età classica. Oggi Pienza fa parte di un sistema territoriale chiamato "Parco Artistico, Naturale e Culturale della Val d'Orcia", che mira alla conservazione dello straordinario patrimonio artistico dei cinque comuni che ne fanno parte: Castiglion d'Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d'Orcia. Il centro di Pienza fu completamente trasformato dal Papa Pio II nel Rinascimento. Egli progettò di trasformare il suo borgo natale in una città ideale del Rinascimento. L'architetto Bernardo Rossellino ebbe l'incarico di costruire un Duomo, un palazzo papale e un palazzo comunale; i lavori furono completati in tre anni (1459-1462).

Montalcino


Montalcino è un incantevole borgo medievale, quasi fiabesco, e grazie alla sua collocazione collinare si possono ammirare splendidi paesaggi. La città è nota grazie al Brunello, uno dei migliori vini italiani. Il periodo ideale per visitarla è la primavera o l’autunno, quando il clima è mite e piacevole e hanno luogo diverse sagre. Il centro storico è dominato dal Castello di Montalcino, una possente rocca costruita nel 1361, da visitare assolutamente. Il panorama di cui si gode dai bastioni della Rocca è spettacolare: si estende dal Monte Amiata, attraversa le Crete e culmina a Siena. La fortezza è rimasta intatta sin dal medioevo e spesso diventa scenario di festival, eventi e concerti come il Jazz&Wine Festival che si svolge a luglio. Un’altra attrazione tipica di Montalcino è il Palazzo dei Priori, una caratteristica torre stretta e lunga, eretta tra il Tredicesimo e il Quattordicesimo secolo in stile senese. Sulla facciata e sulla sua alta torre con la balconata vi sono splendidi stemmi marmorei. Attualmente è sede del comune. L’Abbazia di Sant’Antimo, invece, rappresenta uno degli esempi principali dello stile romanico toscano. Oggi presenta molti elementi architettonici di pregio, tra cui la sala Capitolare, il Capitello di San Daniele e l’antica Cappella Carolingia. Il custode guiderà i turisti a scoprire questo affascinante luogo, abitato da una comunità monastica piccola ma vivace. Un’ulteriore tappa interessante è il Castello Banfi, che deve il suo nome alla nota azienda vinicola che produce il Brunello. Il castello è soltanto il centro della tenuta, che si estende in un vero e proprio borgo medievale.

Montalcino


Montalcino è un incantevole borgo medievale, quasi fiabesco, e grazie alla sua collocazione collinare si possono ammirare splendidi paesaggi. La città è nota grazie al Brunello, uno dei migliori vini italiani. Il periodo ideale per visitarla è la primavera o l’autunno, quando il clima è mite e piacevole e hanno luogo diverse sagre. Il centro storico è dominato dal Castello di Montalcino, una possente rocca costruita nel 1361, da visitare assolutamente. Il panorama di cui si gode dai bastioni della Rocca è spettacolare: si estende dal Monte Amiata, attraversa le Crete e culmina a Siena. La fortezza è rimasta intatta sin dal medioevo e spesso diventa scenario di festival, eventi e concerti come il Jazz&Wine Festival che si svolge a luglio. Un’altra attrazione tipica di Montalcino è il Palazzo dei Priori, una caratteristica torre stretta e lunga, eretta tra il Tredicesimo e il Quattordicesimo secolo in stile senese. Sulla facciata e sulla sua alta torre con la balconata vi sono splendidi stemmi marmorei. Attualmente è sede del comune. L’Abbazia di Sant’Antimo, invece, rappresenta uno degli esempi principali dello stile romanico toscano. Oggi presenta molti elementi architettonici di pregio, tra cui la sala Capitolare, il Capitello di San Daniele e l’antica Cappella Carolingia. Il custode guiderà i turisti a scoprire questo affascinante luogo, abitato da una comunità monastica piccola ma vivace. Un’ulteriore tappa interessante è il Castello Banfi, che deve il suo nome alla nota azienda vinicola che produce il Brunello. Il castello è soltanto il centro della tenuta, che si estende in un vero e proprio borgo medievale.

Perugia


Perugia, capoluogo della regione Umbria è una piccola città a dimensione d’uomo ricca di storia e di cultura. Considerata città Universitaria ospita uno degli atenei annoverati fra i più antichi del mondo eretto intorno al 1308. Famosissimo il centralissimo Corso Vannucci, noto per essere una delle strade più vitali, chiamato anche il Salotto Buono di Perugia. Si chiude nella sua parte più alta con Piazza IV Novembre e la bellissima fontana Maggiore. Possiamo affermare che Perugia rappresenta oggi una delle Città più dinamiche di tutta l’Umbria se non addirittura del centro Italia. Dagli etruschi alle opere d’arte del Medioevo, dalle eccellenze universitarie ai più recenti e famosi incontri di Umbria Jazz. Una città poliedrica che ospitando l’università per stranieri è diventata nel tempo crogiolo multiculturale ed aperto all’Europa e al mondo. Perugia è il luogo ideale per lo studio, l’arte e la cultura, per elevare il proprio pensiero, ampliare i propri orizzonti in un contesto raffinato ed aperto. Negli anni l’ateneo di Perugia ha ricevuto sempre ottimi punteggi per qualità dei servizi e della formazione e si è sempre classificata fra le prime università italiane. Qualità della vita e dei servizi sociali, cultura e dimensioni della città fanno di Perugia un luogo ideale per gli studenti che intendono formarsi in un ambiente protetto senza la dispersione e le perdite di tempo delle grandi metropoli.

Perugia


Perugia, capoluogo della regione Umbria è una piccola città a dimensione d’uomo ricca di storia e di cultura. Considerata città Universitaria ospita uno degli atenei annoverati fra i più antichi del mondo eretto intorno al 1308. Famosissimo il centralissimo Corso Vannucci, noto per essere una delle strade più vitali, chiamato anche il Salotto Buono di Perugia. Si chiude nella sua parte più alta con Piazza IV Novembre e la bellissima fontana Maggiore. Possiamo affermare che Perugia rappresenta oggi una delle Città più dinamiche di tutta l’Umbria se non addirittura del centro Italia. Dagli etruschi alle opere d’arte del Medioevo, dalle eccellenze universitarie ai più recenti e famosi incontri di Umbria Jazz. Una città poliedrica che ospitando l’università per stranieri è diventata nel tempo crogiolo multiculturale ed aperto all’Europa e al mondo. Perugia è il luogo ideale per lo studio, l’arte e la cultura, per elevare il proprio pensiero, ampliare i propri orizzonti in un contesto raffinato ed aperto. Negli anni l’ateneo di Perugia ha ricevuto sempre ottimi punteggi per qualità dei servizi e della formazione e si è sempre classificata fra le prime università italiane. Qualità della vita e dei servizi sociali, cultura e dimensioni della città fanno di Perugia un luogo ideale per gli studenti che intendono formarsi in un ambiente protetto senza la dispersione e le perdite di tempo delle grandi metropoli.

Assisi


Nel cuore dell'Umbria, a mezza costa del monte Subasio e a 424 metri sul livello del mare, Assisi è centro turistico di straordinario interesse. Coloro che vi giungono durante tutto l'anno da ogni parte del mondo sono attratti da tesori d'arte e dai ricordi francescani che la città gelosamente conserva. L'esposizione a mezzogiorno, la disposizione a terrazza sull'incantevole Valle Umbra, il clima e l'aria fanno di Assisi un luogo ideale per prolungati soggiorni nei suoi numerosi e confortevoli alberghi. Assisi, grazie alla sua posizione nella regione e alle moderne vie di comunicazione, è in condizioni ideali per quanti desiderano effettuare escurzioni nei principali centri umbri. Assisi non è soltanto una città da "vedere", ma da "vivere". D'una dolcezza indicibile appaiono i suoi mattini e pieni di fascino i tramonti che restituiscono alla pietra rosa del Subasio, con cui sono costruite le case e le chiese, il naturale colore. Carichi di un'antica poesia sono certi suoi vicoli, piazzette e viali contornati da secolari cipressi. Ovunque presente è il clima francescano. Lo staordinario segreto di questa città consiste in ciò che essa sa essere giorno per giorno e, ad un tempo, nella capacità di rivivere il proprio passato e di vivere momenti d'intensa spiritualità.

Assisi


Nel cuore dell'Umbria, a mezza costa del monte Subasio e a 424 metri sul livello del mare, Assisi è centro turistico di straordinario interesse. Coloro che vi giungono durante tutto l'anno da ogni parte del mondo sono attratti da tesori d'arte e dai ricordi francescani che la città gelosamente conserva. L'esposizione a mezzogiorno, la disposizione a terrazza sull'incantevole Valle Umbra, il clima e l'aria fanno di Assisi un luogo ideale per prolungati soggiorni nei suoi numerosi e confortevoli alberghi. Assisi, grazie alla sua posizione nella regione e alle moderne vie di comunicazione, è in condizioni ideali per quanti desiderano effettuare escurzioni nei principali centri umbri. Assisi non è soltanto una città da "vedere", ma da "vivere". D'una dolcezza indicibile appaiono i suoi mattini e pieni di fascino i tramonti che restituiscono alla pietra rosa del Subasio, con cui sono costruite le case e le chiese, il naturale colore. Carichi di un'antica poesia sono certi suoi vicoli, piazzette e viali contornati da secolari cipressi. Ovunque presente è il clima francescano. Lo staordinario segreto di questa città consiste in ciò che essa sa essere giorno per giorno e, ad un tempo, nella capacità di rivivere il proprio passato e di vivere momenti d'intensa spiritualità.

Spoleto


La città di Spoleto ed il suo territorio presentano una stratificazione di testimonianze del millenario evolversi della natura, della società umana e del rapporto tra questa e l’ambiente, in una parola della Cultura. Se ne infatuarono “turisti” d’eccezione come Michelangelo Buonarroti che al Vasari scriveva “Ho avuto piacere nelle montagne di Spoleto a visitare quei romiti di modo che io son tornato men che mezzo a Roma perché veramente non si trova pace se non nei boschi“. Giosuè Carducci prima e Gabriele D’Annunzio poi, utilizzarono la loro poesia per decantare le bellezze del paesaggio spoletino. Pittori come l’inglese William Turner, l’americano Edward Peticolas o il danese Johan Ludvig Lund schizzarono nei loro taccuini pregevoli paesaggi e vedute della città. Il romanziere francese Stendhal espresse grande ammirazione per “la passeggiata”, il tratto di strada, oggi Viale Matteotti, che dal centro storico si insinua tra il verde dei colli circostanti. Spoleto e in particolar modo il Ponte delle Torri ispirarono lo scrittore tedesco Johann Wolfgang Goethe, in una delle pagine più belle del suo Viaggio in Italia.

Spoleto


La città di Spoleto ed il suo territorio presentano una stratificazione di testimonianze del millenario evolversi della natura, della società umana e del rapporto tra questa e l’ambiente, in una parola della Cultura. Se ne infatuarono “turisti” d’eccezione come Michelangelo Buonarroti che al Vasari scriveva “Ho avuto piacere nelle montagne di Spoleto a visitare quei romiti di modo che io son tornato men che mezzo a Roma perché veramente non si trova pace se non nei boschi“. Giosuè Carducci prima e Gabriele D’Annunzio poi, utilizzarono la loro poesia per decantare le bellezze del paesaggio spoletino. Pittori come l’inglese William Turner, l’americano Edward Peticolas o il danese Johan Ludvig Lund schizzarono nei loro taccuini pregevoli paesaggi e vedute della città. Il romanziere francese Stendhal espresse grande ammirazione per “la passeggiata”, il tratto di strada, oggi Viale Matteotti, che dal centro storico si insinua tra il verde dei colli circostanti. Spoleto e in particolar modo il Ponte delle Torri ispirarono lo scrittore tedesco Johann Wolfgang Goethe, in una delle pagine più belle del suo Viaggio in Italia.

Spello


Spello è il borgo che sorge fra Assisi e Foligno. Il paese è posto su uno sperone del Monte Subasio poco al di sopra della pianura. La città è edificata con il calcare rosato dello stesso monte, tanto da risplendere con un colore sorprendente al calar del sole. L’origine del borgo è umbra, ma sono molte le testimonianze di epoca romana, l’imperatore Augusto conferì a Spello il titolo di Splendissima Colonia Julia. I resti da segnalare la cinta muraria, che servì da fondamenta a quella medioevale; i resti del teatro, dell’ anfiteatro, delle terme; le porte di accesso al borgo come la Porta Consolare, la Porta Urbica e la Porta Venere di epoca augustea. Dal belvedere si scende verso la porta monumentale dedicata a Venere, la porta ha preso il nome dalla sua ubicazione in direzione di un tempio di Venere che si pensa si sia trovato nell‘area della Villa Fidelia. La Pro Loco promuove in collaborazione con il Comune di Spello e l’Associazione Le Infiorate di Spello un concorso per l’abbellimento con decorazioni floreali di vicoli, spazi urbani e particolari abitativi esterni, al fine di incentivare e valorizzare gli aspetti estetici, ambientali e turistici della nostra città.

Spello


Spello è il borgo che sorge fra Assisi e Foligno. Il paese è posto su uno sperone del Monte Subasio poco al di sopra della pianura. La città è edificata con il calcare rosato dello stesso monte, tanto da risplendere con un colore sorprendente al calar del sole. L’origine del borgo è umbra, ma sono molte le testimonianze di epoca romana, l’imperatore Augusto conferì a Spello il titolo di Splendissima Colonia Julia. I resti da segnalare la cinta muraria, che servì da fondamenta a quella medioevale; i resti del teatro, dell’ anfiteatro, delle terme; le porte di accesso al borgo come la Porta Consolare, la Porta Urbica e la Porta Venere di epoca augustea. Dal belvedere si scende verso la porta monumentale dedicata a Venere, la porta ha preso il nome dalla sua ubicazione in direzione di un tempio di Venere che si pensa si sia trovato nell‘area della Villa Fidelia. La Pro Loco promuove in collaborazione con il Comune di Spello e l’Associazione Le Infiorate di Spello un concorso per l’abbellimento con decorazioni floreali di vicoli, spazi urbani e particolari abitativi esterni, al fine di incentivare e valorizzare gli aspetti estetici, ambientali e turistici della nostra città.